L’appartamento è disposto su un unico livello ed è stato completamente rivoluzionato demolendo alcune ripartizioni interne tipiche della disposizione a grappolo, che caratterizzavano un’architettura degli interni del periodo post guerra.
L’ampio e lungo corridoio non è più un semplice elemento di distribuzione, ma è stato progettato nel dettaglio per riproporzionare le prospettive interne, per accogliere ampie armadiature e per diventare un’attiva zona filtro tra zona giorno e zona notte.
Tutti gli ambiti dell’area giorno sono in comunicazione visiva, in un continuo susseguirsi, fin dall’ingresso: soggiorno, pranzo e cucina. La lunga libreria sospesa sottolinea la profondità spaziale e unisce la zona pranzo al soggiorno.
La zona notte comprende due camere singole, una camera padronale, uno studio e due bagni.